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Forse i musei ci appaiono come una cosa da grandi e quando pensiamo di varcare la porta di un museo con un bambino temiamo che si annoi, disturbi o possa combinare guai.
Così a volte rinunciamo anche noi a una visita a un museo o a una mostra.
La fruizione di un museo o di una mostra da parte di un bambino è possibile se si cercano di spiegare in modo semplice le cose che possono stimolare la curiosità dei più piccoli.
Portarli a una mostra con noi, dopo aver loro spiegato di cosa si tratta, magari vederne solo certe parti, è un modo per avvicinare i bambini ai musei, perché domani, quando saranno grandi, possano entrare in un museo felici e curiosi, proprio come lo sono ora.
Seguiamo le inclinazioni del nostro bambino: è più archeologo o più naturalista, ama gli animali o si sente un cavaliere antico? Sceglieremo il museo più adatto ai suoi interessi.
Visitare un museo etnografico o di scienze naturali, per esempio, può senz'altro risultare divertente e stimolare la voglia di conoscere dei nostri cuccioli.
Per non parlare poi dei musei che hanno pensato proprio a loro, ai visitatori più piccoli, con percorsi e laboratori didattici.
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I Musei dove andare con loro: quali scegliere |
L'Acquario di Cattolica, il Parco Oltremare, il Delfinario di Rimini (vai a parchi tematici e di divertimento) organizzano laboratori e visite guidate durante l'anno scolastico per le scuole e sono senz'altro indicati anche per una visita durante le vacanze con i bambini.
Cominciamo dalle località della costa:
Se i vostri bambini sono affascinati dal mondo antico, certamente dovete andare a visitare il Museo della Città di Rimini.
Il cortile giardino ospita il lapidario romano con iscrizioni dal I secolo a.C. al IV sec. d.C.
Nel percorso museale la Domus del Chirurgo di piazza Ferrari, così chiamata per il ricco strumentario medico rinvenuto, e la la Domus di palazzo Diotallevi.
Il Museo del Territorio a Riccione ospita testimonianze di Riccione e del suo territorio dalla presistoria all'età romana. I resti scheletrici di un imponente bisonte preistorico, di elefanti, orsi, rinoceronti senz'altro affascineranno i nostri bambini.
E se ai nostri bimbi piaccione le storie di paesi lontani, il Museo degli Sguardi. Raccolte Etnografiche di Rimini ospita oggetti raccolti dai Frati Francescani durante le missioni in Africa, Oceania, Asia.
Passiamo a un altro genere di interessi col Museo delle Conchiglie ospitato nella Torre Saracena a Bellaria Igea Marina.
In esposizione una ricca serie di conchiglie e di molluschi ed una vasta collezione di scheletri di organismi marini proveniente da tutto il mondo.
Il Museo della Piccola Pesca e delle Conchiglie a Rimini- Viserbella ha una collezione di 8.000 conchiglie del Mediterraneo oltre a manufatti e attrezzature della piccola pesca.
Senza dubbio ai vostri bambini piaceranno aerei, moto, e trattori. Ecco tre musei da visitare.
Fare una visita al Parco Tematico dell'Aviazione a Rimini che, con oltre 50 velivoli in mostra è la più grande struttura di questo genere in Italia e una delle maggiori d’Europa, può certo essere una buona idea e piacerà ai vostri bambini girare tra aerei, elicotteri, motori.
Al Museo Nazionale del Motociclo a Rimini oltre 250 pezzi raccontano la storia del motociclo.
Trattori d'epoca - collezione Massaroni a Bellaria Igea Marina, un’esposizione a cielo aperto di pezzi anche rarissimi nel cortile della Famiglia Massoni (tel. 0541 345661)
Nell'entroterra i musei da visitare non mancano certo.
Se i vostri bambini vi chiedono spesso com'era la vita di tanti secoli fa facciamogli visitare l' Antiquarium Malatestiano a Coriano che ospita una mostra permanente contenente vari manufatti rinvenuti durante le ricerche archeologiche: ceramiche, monete, armi.
A Santarcangelo il Musas - Museo Storico Archeologico a Palazzo Cenci a racconta la vita della Città dal Medioevo all'Ottocento attraverso reperti, manufatti, opere pittoriche
e il Museo Etnografico usi e Costumi delle Gente di Romagna racconta la storia di questa terra: la casa rurale, i prodotti della terra, le feste, gli arnesi degli artigiani.
A Mondaino l'Esposizione permanente di maioliche oltre a una raccolta di maioliche rinascimentali di produzione locale sono allestite delle scene che affascineranno i nostri bambini come ricostruita la bottega del ceramista, i suoi attrezzi, il torchio e c'è anche una tavola imbandita con posate e bicchieri d'epoca.
Sempre testimonianza del lavoro di un tempo sono I Mulini di Poggio Berni, il più antico del quale è del 1588.
Nel Museo Etnografico di Montescudo - Valliano, ospitato nella Canonica della Chiesa parrocchiale di Valliano, in esposizione oggetti e attrezzi strettamente legati alla cultura agricola del territorio con ricostruzioni di ambienti contadini del '900.
Ci sono le botti per il vino, i telei e anche i giocattoli del tempo.
Ai nostri piccoli storici facciamo visitare La Mostra permanente su Garibaldi a Saludecio allestita nelle Sale delle ex Carceri mandamentali espone cimeli dell'eroe dei due mondi.
Anche i bottoni possono raccontarci la storia di un'epoca, come dimostra il Museo del bottone (una raccolta di 8.500 bottoni databili dal '700 al '900) sempre a Santarcangelo.
I naturalisti preferiranno visitare la mostra permanente di insetti al Centro studi naturalistici Valconca a San Giovanni in Marignano con la sua collezione di circa 100.000 esemplari.
Mentre i piccoli archeologi visiteranno con grande interesse il Museo Civico Archeologico Villanoviano a Verucchio.
Allestito nel Monastero dei Padri Agostiniani raccoglie reperti provenienti dalle tombe etrusche dell'entroterra riminese.
Tra i reperti di maggior rilievo, c'è un trono ligneo ed è stata proposta una ricostruzione virtuale del rito funebre di un personaggio d'alto rango quale poteva essere quello della tomba in cui è stato rinvenuto il reperto.
Il Museo Paleontologico a Mondaino si trova all'interno della Rocca.
I fossili esposti sono provenienti dalla zona. Da vedere le impronta sulla roccia di pesci, animali e piante, alcune delle quali hanno più di 4 milioni di anni.
Se fate poi un giretto a Bologna, andate a vedere il Museo del Burattino a Budrio.
Il Museo è nato dalla passione e l'amore di Vittorio Zanella e la moglie Rita Pasqualini per le teste di legno, che li ha portati, nell'arco di 20 anni, ad acquisire, da rigattieri, antiquari, altri collezionisti e direttamente dai nipoti e pronipoti di burattinai e marionettisti, centinaia di burattini, marionette, ombre, pupi, materiali scenici, e teatrini giocattolo anche di famiglie nobili. |
Il Museo della Marineria a Cesenatico |
Il Museo della Marineria di Cesenatico affascinerà certamente i nostri bambini.
Il Museo comprende due sezioni, una a terra e una galleggiante.
Nella sezione a terra il Museo propone un ampio e suggestivo percorso dedicato alla marineria tradizionale dell’alto e medio Adriatico.
Tra le cose interessanti che i nostri bambini potranno vedere, un trabaccolo e un bragozzo - le due imbarcazioni protagoniste dell'epopea della marineria a vela nell'alto Adriatico; materiali, attrezzi, tecnologie on i quali l'uomo ha navigato per millenni; relitti antichi; vele.
Il Museo dispone di
installazioni didattiche dove si può misurare la propria abilità con manovre, nodi e paranchi, e materiali video, tra cui rari filmati d'epoca e animazioni 3D.
Davanti alla nuova Sezione a Terra, nel tratto più interno e più antico del Porto Canale Leonardesco, è situata la Sezione Galleggiante del Museo della Marineria: in esposizione dieci imbarcazioni tradizionali tipiche dell'Adriatico.
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I Musei dell'Alta Valchiarenna |
L'Alta Valchiarenna, il cuore antico del Montefeltro, è
una splendida valle sotto Rimini, si trova nella parte settentrionale delle Marche, nelle province confinanti con la Romagna di Pesaro e Urbino.
I comuni che ne fanno parte sono: Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo (34 km da Rimini - 55 da Cattolica), Sant'Agata Feltria, e Talamello.
vai alla mappa del territorio
Grazie alla volontà della Comunità Montana di tener vivo e far conosce il patrimonio artistico della Valle è nato il portale internet della rete museale Musei Alta Valmarecchia dove si trovano non solo informazioni sui musei presenti sul territorio, ma anche sui comuni, itinerari, prodotti tipici e ospitalità.
I Musei dell'Alta Valmarecchia incuriosiranno i nostri bambini.
Lo scorso anno, poi, avevano organizzato
un evento molto bello, che speriamo ripetano presto: Fiabamuseo
Percorsi narrativi per l'infanzia a cura di Cristina Sedioli.
Il Museo del Pane di Maiolo è un museo diffuso costituito dai numerosi forni ottocenteschi sparsi per la borgata.
La storia di questi forni ci racconta della vita di una comunità.
Il pane prodotto non era destinato alla vendita, infatti ogni nucleo rurale ne possedeva uno e serviva ai propri bisogni.
Una curiosità:
nel forno venivano prodotti anche dei biscottini che venivano dati ai bambini per farli partire per il pascolo.
Oggi non più tutti i forni - più di 50 - sono attivi e a alcuni vengono usati soltanto durante la Festa del Pane che si svolge a fine giugno.
La Fortezza di San Leo merita una visita da parte dei nostri piccoli cavallieri.
Grazie alla sua posizione naturale, già i Romani costruirono una prima fortificazione sul Monte Leo; oggi, grazie al sapiente restauro, è ritornata alle sue linee rinascimentali.
Al suo interno, il Museo della Fortezza di San Leo ospita una collezione d'armi antiche e moderne.
A San Leo il 28 e 29 giugno si svolge San Leo Giullari in Festival - Il primo vero grande raduno di Giullari del Mondo in un festival unico nel suo genere.
VAI AL SITO
Per chi vuole fare un affasciannte viaggio nel mondo del pensiero matematico, c'è Mateurika Museo del Calcolo a Pennabilli.
Centinaia di oggetti, originali e preziosi, che aiutano a ripercorrere la storia del calcolo e della matematica a cominciare dalle tavolette sumere di 4500 anni fa.
Sempre a Pennabelli piacerà ai nostri bambini vedere il Museo Naturalistico con i suoi numerosi animali imbalsamati.
Il Museo ha scopo prevalentemente didattico e organizza laboratori.
Nel Museo delle Arti Rurali di San Girolamo a Sant'Agata Feltria si trovano manufatti realizzati dall'artigianato contadino locale
Sempre a Sant'Agata c'è il Teatro Angelo Mariani che, costruito nel 1605, è il più antico teatro interamente in legno esistente in Italia.
Se i vostri bambini sono degli archeologi in erba, vorranno certamente vedere la Casa Museo di Casteldolci in cui sono esposte le testimonianze archeologiche più significative del territorio, dall'età Preistorica al Rinascimento: manufatti litici, reperti ceramici, monete e altri oggetti in bronzo. |
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